(READ) MUSIC NEWS / Out now “Prova cu te movi”, il nuovo singolo tutto da ballare degli Adriatic Sound

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Disponibile oggi sul web e in tutti i migliori stores digitali “Prova cu te movi”, il nuovo singolo degli Adriatic Sound. Rankin Lele e Papa Leu tornano sulla scena con il primo brano del 2016 senza avere affatto intenzione di far smettere di ballare il proprio pubblico a colpi di raggamuffin in lingua salentina. La musica infatti è la migliore terapia per la psiche e per il corpo umano specialmente quando viene assorbita attraverso la danza. E’ uno dei pochi momenti della giornata in cui la mente si stacca completamente da ogni pensiero e viene dominata dalla potenza espressiva delle note che si susseguono. Da qui Prova cu te movi: un invito esteso a tutti a ballare, o almeno a provarci, adccendere lo stereo ad alto volume, a lasciarsi andare al massimo e cercare le giuste movenze fino a farsi travolgere dal ritmo. Fino ad entrare in quello stato di trance in cui il corpo si muove da solo e non si riesce più a governare né a fermare. Come succedeva anticamente col fenomeno della Taranta in cui le donne andavano a lavorare duramente nei campi venendo spesso abusate anche dai propri datori di lavoro e utilizzavano quella danza da invasate come unica soluzione per liberarsi dal male che le affliggeva ed esorcizzarlo.

La funzione taumaturgica della musica viene riproposta in chiave moderna, richiamando però la tradizione e la ricca storiografia del territorio. D’altronde fare e seguire la musica è la ragione di vita dei due artisti da poco tornati dal loro viaggio in Giamaica al fine di evolvere la propria arte e il proprio sound fondendosi col famoso cantante giamaicano Richie Stephens nella SkaNation Band. Un’esperienza sicuramente che ha contribuito ancora di più nella formazione dei due eclettici elementi degli Adriatic Sound.

In questo brano molto fresh e in perfetto stile Adriatic Sound si comprende quanto “la musica è lu mezzu che ogne giurnu ne accumpagna”. Viene descritta in note la situazione della dancehall di cui gli Adriatic Sound sono esperti, avendo animato infinite nottate salentine con la propria selezione e avendo contribuito enormemente alla diffusione del genere che oggi diviene uno stile consolidato in Salento. Ogni ragazza amante di queste sonorità seguendo il proprio selecta può impazzire, quasi come le “pizzicate” di un tempo. Ed attraverso i passi di ballo può esprimere la propria personalità e le proprie emozioni. Può sprigionare tutta la propria energia tenuta per troppo tempo repressa dentro al corpo. Ma le vibrazioni positive scaturite da questa musica non sono riservate esclusivamente alle donne: anche gli uomini, li piccinni e li vecchi di novant’anni possono seguirle. È un linguaggio universale per tutte le età. Ed il raggamuffin ormai è tra gli usi e le consuetudini di una buona parte dei salentini. Quanti ragazzi già da piccolissimi sanno cosa è un soundbwoy o che significa ‘mpunnare. E’ come un vero e proprio studio settoriale di cui si dovrebbe costituire una scuola. I rinomati maestri Rankin Lele e Papa Leu concludono questa canzone tutta da ballare citando il titolo di un bellissimo libro sul Sud dello scrittore De Martino e dicendo: “Ntra la Terra de Lu rimorsu, lu ritmu è la medicina e nui lu prontu soccorsu”.

Eugenia Conti

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