Nuovo ambizioso progetto per il più piccolo dei figli di Bob Marley, ma questa volta non in ambito musicale. Damian Marley infatti ha deciso di acquistare l’ex carcere Claremont Custody Center sito in California al fine di trasformarlo in un’industria per poter produrre cannabis terapeutica. In un’intervista rilasciata l’anno scorso Jr Gong affermava l’importanza per i malati che soffrissero di determinate patologie di procurarsi farmaci a base di erba ed anche che, secondo il suo parere, non fosse possibile perseguitare penalmente molte persone per una pianta come la canapa demonizzata nei secoli.
Coerente col messaggio del suo grande progenitore il reggae singer jamaicano non a caso ha investito quattro milioni di dollari per rilevare la struttura. Ma più che di un mero investimento si tratta di una vera e propria iniziativa che, una volta creata e portata avanti, ha lo scopo di costituire una piccola rivoluzione per tutti. Il messaggio è forte : nello stesso luogo in cui le persone sono state incriminate a causa della marijuana si va a produrre la stessa per dei fini nobili come quelli curativi per allevare gli affetti da sclerosi multipla. I risvolti positivi sono differenti : ad esempio offrire posti di lavoro a più di cento cittadini dell’area che è nota per il suo forte tasso di disoccupazione oppure aumentare le entrate dell’amministrazione locale in forte difficoltà.
Marley ha così l’obiettivo di dare vita a un piccolo impero insieme alla società partner Ocean Grown Extracts, già esperta del settore, in quanto c’è buona probabilità che proprio in California venga approvata la legge per cui la marijuana sarà legale anche per scopi ludici. Un’idea che non fa che confermare quanto la mente del giovane Gong sia brillante non solo nell’ambito dell’industria musicale, ma anche negli affari che tiene a cuore.
Eugenia Conti