Abbiamo video intervistato Luciano the Messenjah ovvero il messaggero di Jah durante il suo tour europeo la scorsa primavera in Olanda ed esattamente presso il centro culturale nonché popolare venue musicale Tivoli Vredenburg di Utrecht. Il veterano cantante giamaicano, chiamato in questo modo in rappresentanza della propria fede rastafariana, ci ha parlato in maniera aperta e molto profonda della sua religione che segue fin da quando era un adolescente. “La reggae music è il più bel dono di Jah, una legislazione da tramandare di generazione in generazione”, ha affermato in quella che si è rivelata un’intervista molto emozionale.
Così è cominciato il suo racconto riguardo a come si è avvicinato ad una fede che poi è diventata una filosofia di vita di cui i principi ha tramutato in bellissime canzoni. Lo storico artista ha voluto poi dire la sua opinione riguardo alla dancehall, considerata da lui un’involuzione se guardata nell’ottica di un certo tipo di scena attuale che mercifica il ruolo della donna e propone dei contenuti troppo privi di messaggi. Non si risparmia un dissing in diretta rivolto ad Alkaline e a Vybz Kartel.
Per Luciano la musica significa dare un contributo alla società e per questo motivo è stato insignito del grado di Ufficiale dell’Ordine di Distinzione, tra i più alti riconoscimenti civici giamaicani. Non è stato facile cercare di intervistare al meglio una personalità di così grande calibro artistico ma le tematiche che Luciano ha tirato fuori con le sue risposte sono state in grado di toccare le corde della sensibilità. Dopo aver ascoltato le sue parole non si può che essere travolti dal suo enorme spessore spirituale. Grazie the Messenjah per i tuoi insegnamenti !
- Intervista ed articolo: Eugenia Conti
- Shooting: Henry Seven
- Editing: Lucia Rosato
- Special thanks to: Get Up Music